mercoledì 1 febbraio 2012

appunti di un viaggio alla fine del mondo.......

Questo non è stato il racconto di gesta eroiche, ma solo riflessioni e storie di un viaggio fino alla fine del mondo. Ho percorso mitiche strade la ruta 3 e la 40, dall'Atlantico sud alla cordillera delle Ande, dal caldo del Nord alla terra del fuoco, che poi è fredda, km e km di strada divorati in giornate lunghe e notti infinite. Confini superati, tanti, quelli che separano due paesi argentina e chile, quelli che colmano distanze tra persone che non si sono mai viste prima, ma che si regalano gli anni passati con racconti astratti, quelli che separano un uomo dal scoprire se stesso. Ho percorso le terre di Darwin e navigato i mari del Beagle. Ho conosciuto persone di almeno 10 paesi diversi: Israele, Argentina, Brasile, Italia, Spagna, Belgio, Australia, Giappone, Messico, Chile, Portogallo e Germania. Ho viaggiato in autobus, aereo, nave e ho fatto l'autostop per sfidare il destino. Ho camminato dal mare fino ai ghiacciai perenni, lassù in cima quasi a volerlo toccare quel cielo infinito sopra di me.
Ho imparato che sono felice quando apro le braccia e il vento mi accarezza  la pelle, che una canzone può cambiare le cose, che il tempo si può non contare. Ho imparato che nella vita l'importante è essere felici il resto è soltanto contorno, ho imparato che le cose sono soltanto cose, che chi ha troppe certezze risulta noioso che incontrare qualcuno davvero felice è un bel risultato. Ho imparato che uno nella vita deve fare ciò che si sente nel cuore, che gli occhi sono una gran bella storia, tanto se li guardi riflessi o attraverso il vetro di un pub e che sono ancora più belli quando incrociano i tuoi. Ho scoperto che il pianeta dei sentimenti è un mondo infinito, che sono tante le storie che ci si può raccontare in poco più di due ore, cheil punto d'arrivo può non avere importanza ma avere dei sogni e una meta può portarti davvero lontano. Parafrasando qualcuno che quest'america l'ha conosciuta prima è meglio di me: Io non sono più io o almeno non si tratta più del mio stesso io interiore. La fiera di Sant'Elmo chiude i battenti, nella piazza suona un tango lontano. Buenos Aires 29.01.2012

il peso del mondo

Ushuaia 54°48'0'' di latitudine sud, quando arrivi lo senti subito il peso del mondo che sta sopra di te, è la cittàa più a sud del pianeta, per arrivarci sembra davvero un eternità, non a caso lo chiamano el culo del mundo. La città in se e per se ha solo questo fascino, perchè se si trovasse in altre latitudini di speciale avrebbe ben poco. Abbiamo trovato  un ostello non troppo caro e molto accogliente, Amanecer de la Bahia, 4 cani e una coppia a gestirlo. Lei molto carina, dolce sui 50 e più, lui.....peccato decisamente stronzo, non che razzista e frustrato. Non perde occasione di dare ordini e proibizioni, la cosa non ci fa saltare di gioia, ma son solo pochi giorni e vabbene così, ma a tratti è insopportabile. Ania soffre questi comportamenti. Sto conoscendo un pò più su di lei. Lavorava per una grossa multinazionale con sede in Indonesia, per quello che ho capito brava in quello che fa, diciamo che costruisce imprese da zero su indicazione della linea di investimento dei suoi dirigenti,  il suo capo la riprenderebbe pure domani. Aveva raggiunto nel 2009  l'obbiettivo di un anno già nel gennaio dello stesso, il suo capo come premio le ha dato 4 mesi di ferie, ma non le bastavano e così al suo rientro a regalato tutto e via 2 anni in giro come ho raccontato. La cosa che più mi ha impressionato è che sembra non avere obbiettivi da raggiungere, è completamente fuori da quelli che sono gli schemi sociali, casa, famiglia lavoro futuro  stabilità, nel suo lavoro ha fatto tutto, sta cercando qualcos'altro, che la metta in discussione, forse che le faccia perdere certezze, una nuova sfida insomma. Ho scoperto cosa non riuscivo a capire, è sorprendentemente uguale a me, caratterialmente intendo, era questo che non decifravo in lei! Per questo è solo un condividere esperienze.
In questi giorni abbiamo attraversato il canale di Beagle, e capito cosa vuol dire quando ci dicevano che il tempo in patagonia cambia all'improvviso, mattina di sole fino al momento dell'imbarco poi è arrivata l'apocalisse, regia di Francis Ford Coppola! Vento forte, pioggia e freddo, io Ania e altre 5 persone temerarie sul ponte a sfidare le madonne, e sotto un vero e proprio inferno, per le persone che pensavano in una crociera tranquilla sui caraibi e che invece si sono trovate a vomitare pure lo stomaco, trasformando il love boat immaginato in un disastro. Sorridi ti stanno filmando! Già perchè in queste escursioni organizzate offrono questi servizi ridicoli di filmaggio e fotografie di cattivo gusto, della spontaneità di Sandra Milo. A terra ci hanno pure dato il certificato di buon navigante, navigara!
Il giorno successivo abbiamo fatto autostop fino al parco della terra del fuoco e camminato tra il bosco e la costa e ritorno.
Arriva il momento dei saluti, un giorno ancora e poi di nuovo ognuno per la sua strada, decidiamo di salutarci nel modo migliore trekking di 4 ore lassù fino al Glacial Martial uno degli attrattivi della città. E' stata un ennesima meraviglia ed il tempo è volato tra sentieri di montagna, alcuni certi altri un pò meno ma che ti fanno ricordare il bello di sentirsi un pò persi ogni tanto. Siamo tornati all'ostello, cena, last trekking, last dinner! Notte tranquilla a parte le due balene che russavano nella nostra stanza che sembrava stessimo facendo un escursione. Il giorno dopo sveglia presto, di nuovo tutto dentro lo zaino una doccia,  un saluto speciale, un abbraccio ad  Ania e via dentro il taxi direzione aereoporto. L'ultima notte a Buenos Aires, almeno era quello che credevo, se non fosse che l'indomani ancora un volo cancellato, questa volta senza rimedio e allora la mia ultima notte a buenos aires l'ho passata in compagnia dei miei compagni di disavventura o meglio di avventura, in un albergo pagato dalla compagnia aerea! Diciamo che mi hanno fatto un bel regalo, per intenderci la stanza valeva quanto tutto quello che ho speso per dormire durante tutto il viaggio!!!!!!!! Notte in albergo cena e levataccia direzione aeroporto questa volta il volo è in orario, 8e20 del mattino destino Montevideo e connessioni, la mia mi riporterà a casa, Belo Horizonte, 5 ore e errotti minuti più tardi. I'm come back to Brazil!