sabato 10 novembre 2012

oh maré de maré

Mi sono svegliato presto la mattina del mio 31 compleanno, é un giorno diverso da tutti gli altri non tanto e non solo per lo scandire degli anni che passano, ma per il bagaglio e i gradini che su questo si costruiscono ....ogni anno che che completa un ciclo, che porta con se l´intensitá degli eventi. Anni importanti quelli che mi lascio alle spalle base solida per quelli futuri. Ho da poco iniziato una giornata di lavoro, in quella che da sempre é la mia casa il mio rifugio e le mie ali..... il mare..... vado alla scoperta ormai da 10 giorni delle comunitá di pescatori di un brasile diverso...quello che ho sempre voluto conoscere e poi raccontare....un brasile disegnato sui solchi dei volti della gente umile...che lotta davvero per conquistare il giorno....la gente le chiama rughe ma in brasile ogni ruga é una storia....storie di pescatori che sfidano le maree che rispettano o sfidano i venti protetti dall´orixá del mare signore di tutti mari, Yemanjá...giá perché la storia degli uomini qui ancora é legata ai capricci degli dei....a cui si rende omaggio nos "terreiros"....ma questa é un altra storia...abbiamo affittato una barca per raggiunger due comunitá costruite su due isole...di Maré e di Bom Jesus dos Passos. Comunitá di pescatori, una vita per il mare per quell´oro che oggi gli vogliono portare via per un altro, quello nero, che muove le cittá, che porta via anche l´anima. Bino il nostro marinaio ci porta alla scoperta della prima isola...Ilha de Maré...c´é un ponteggio "cais" in cui arrivano le barche da Salvador, ma i pescatori usano lo spiaggia....nella "piazza" del paese persone riunite attorno a un recinto, scommettono sui galli da combattimento....la fogna che scarica sul mare e pescatori che riparano le barche, altri che tornano dal mare...altri che ne prendono la rotta...qualche intervista e poi di nuovo in direzione dell´ isoloa di Bom Jesus dos Passos....
Era da tempo che non passavo il mio compleanno sul mare o forse non l´ho mai passato....un altro grande regalo di questo Brasile enorme....difficile da interpretare...il paesaggio a stribordo é di quelli mozzafiato a babordo é da restare basiti dalla velocitá del progresso in nome del petrolio...raffinerie e container...
Arrivando sull´isola nuvole ordinate su un cielo azzurro in cui non si distingue bene il confine con il mare...una chiesetta stile corona protoghese le classiche due torri...un piccolo porticciolo e delle barche per il trasporto di persone e mercanzie.
Terminato il nostro lavoro riprendiamo la volta per il mare dove scrutando l´orizzonte vedo anche una tartaruga immergersi nel mare un pó mosso...yemanjá mi regala un abbraccio con un onda..... niente di meglio per benedire questo giorno intenso....ritorno in albergo accendo il computer e mi rendo conto di quante persone mi vogliono bene nonosotante siano auguri attraverso una rete sociale  la maggior parte sono auguri sentiti e importanti....vado a letto stanco e felice consapevole di non sentirmi solo anche quando son lontano...

Salvador de Bahia 9 novembre 2012